Il lavoro è una fantasia?

19.09.2013 22:29

 

 

Sono ben lieto di constatare che grazie ai “rapporti politici personali” dei nostri amministratori abbiano trovato lavoro 12 cittadini sassolesi (probabilmente 12 famiglie), come ho letto nel comunicato del 17 del corrente mese sui quotidiani.

Un grande plauso a questi amministratori che vogliono probabilmente confermare e rafforzare la loro visibilità a tutti i costi.

Mi chiedo se le ditte che hanno assunto queste persone avevano veramente la necessità di questi collaboratori , perché non hanno percorso l’iter standard istituzionale come da prassi?  

Quindi tutti i cittadini che versano in gravi difficoltà possono da ora in avanti rivolgersi a questi amministratori.

Mi chiedo inoltre se i cittadini stranieri che a Sassuolo sono circa 6.000 e oggi si rivolgono in tanti  ai centri impiego chiedendo il certificato di disoccupazione il quale li porta ad avere vantaggi sulla sanità, sulle locazioni e sulle varie fonti personali , cosa devono fare per cercare lavoro sul nostro comprensorio (si devono rivolgere anche loro a questi amministratori?).

Negli anni passati abbiamo visto creare delle cooperative di lavoro gestite totalmente da extra-comunitari che hanno ottenuto a suo tempo  vari vantaggi economici e alcune sono in grave difficoltà e che lo stesso Presidente Amato nel 2001 ha legiferato per il ricongiungimento dei famigliari over 65 dove gli stessi hanno ottenuto il riconoscimento pensionistico come gli italiani , senza aver mai versato contributi pensionistici (ricevano circa 700 euro al mese), mentre un nostro artigiano il quale minimo ha lavorato 40 anni ne percepisce circa 600 euro.

Solo l’anno scorso questa legge ha regolamentato che chi tornava al proprio paese di origine non aveva più il diritto a percepire questa pensione, mentre precedentemente a questa data la pensione veniva erogata anche se tornavano al loro paese di origine.

Quindi dal 2000 al 2011 quanti cittadini (extra-comunitari sassolesi) sono tornati al loro paese e percepiscono ancora la pensione? Ho cercato di avere dati dalle istituzioni per la comunità sassolese e mi è stato risposto che mi devo rivolgere all’Inps di Roma (risposta che arriverà probabilmente fra 10 anni!), ma un amministratore locale può dimenticarsi di comunicare alla cittadinanza  queste spese ?

Chiedo ai sassolesi tramite il nostro blog (https://contoanchiosassuolo.webnode.it/) di porci suggerimenti che possano portare ad una gestione economica più oculata del Comune con la partecipazione degli stessi.

 

 

 

Alfredo Porcelli  (Consigliere Associazione Conto Anch’io a Sassuolo)

Associazione Culturale “ Conto Anch’io a Sassuolo”

Sede legale - operativa :

Via Milano 44

E-Mail: sassuolocontoanchio@libero.it
Tel. 346-7310852 Fax. 0536-1847553

https://contoanchiosassuolo.webnode.it/

 
 

non ci sono cose di destra e di sinistra
ci sono solo cose da fare…

 

 

 

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