Ringrazio il Consiglio direttivo dell’Associazione Culturale Conto anch’io a Sassuolo per la fiducia accordata che mi spinge a rafforzare il mio impegno ad operare in difesa della famiglia, per la tutela della sicurezza dei cittadini, per l’adeguamento delle infrastrutture, per l’affermazione di un sistema scolastico pluralista libero, efficiente, competitivo e per lo sviluppo dell’economia e la creazione di nuovi posti di lavoro.

Le motivazioni che mi hanno portato a questa scelta di aderire a questa iniziativa civica dopo quattro anni di militanza nella maggioranza sono che purtroppo ho constatato che ben poco delle promesse fatte in campagna elettorale e durante il corso del mandato sono state mantenute.

Per citare alcuni esempi posso evidenziare il mancato risanamento di SGP , le opere pubbliche non realizzate (Es: sede della Polizia Municipale, centro pasti .…), il carente rilancio/sostegno delle attività commerciali-industriali, la carente mancanza di manutenzione delle strade, la disastrosa situazione del verde pubblico e la sua illuminazione, la mancata valorizzazione del prodotto “ by Sassuolo”  (basti pensare che la maggior parte delle ditte impiegate non sono del territorio sassolese e questo vale anche per gli incarichi assegnati ai liberi professionisti) dunque il motto “Sassuolo ai sassolesi” cavallo di battaglia dell’attuale amministrazione forse  non è mai stato attuato.

Probabilmente l’incapacità di fare una politica improntata sul rigore e razionalizzazione delle risorse puo’ essere forse rappresentata con gli enormi sperperi in consulenze e prestazioni di servizio o dal mantenimento, nonostante un Ordine del giorno approvato in Consiglio Comunale all’unanimità, del Direttore Generale per una spesa circa di 90.000 euro annuali o per la spesa di circa 70.000 euro per i varchi in centro storico che sembra che nessuno voglia.

Per Sassuolo è sempre piu’ chiara la necessità di avviare una politica di sviluppo che , mettendo da parte la centralità dei partiti, punti su poche e chiare priorità, perche’ se è un dovere rispettare i diritti degli altri, è anche un dovere far rispettare i propri.

Conto anch’io a Sassuolo invece si è, e si sta impegnando a lavorare con serietà e trasparenza nei progetti futuri reali (realizzabili!) e per quelli precedentemente intrapresi negli scorsi anni liberamente senza l’ombra di nessuna bottega.

Sassuolo non è la destra, non è la sinistra, sono i sassolesi: un’altra Sassuolo è possibile con Conto Anch’io a Sassuolo.

Con questa scelta voglio dire NO alla politica dei partiti del dire e non del fare e voglio dire SI a politiche di sostegno delle famiglie delle attività commercia ed industriali.

E’ l’ora dunque di scendere in campo a gamba tesa contro la classe politica che ha fallito, non nostalgicamente per riprendere i nostri sogni o dare forma ai nostri desideri, ma per ottenere una citta’ di Sassuolo in grado di soddisfare le aspettative da parte di chi ci vive o dimora sul territorio.

Andrea Gandini (Consigliere Conto Anch’io a Sassuolo)

Associazione Culturale “ Conto Anch’io a Sassuolo”

Sede legale - operativa :

Via Milano 44

E-Mail: sassuolocontoanchio@libero.it
Tel. 346-7310852 Fax. 0536-1847553

https://contoanchiosassuolo.webnode.it/

non ci sono cose di destra e di sinistra
ci sono solo cose da fare…

Chi Siamo:

Conto Anch’io a Sassuolo è un movimento d’opinione, è una libera associazione di cittadini, senza fini di lucro, bandiere di partito e colori politici, senza finanziamenti ne pubblici ne privati, creata da persone comuni e aperta a tutti, per migliorare la qualita’ della vita.
Siamo uomini e donne normali che lavorano onestamente, come la maggior parte degli italiani. Siamo gente di ogni età e condizione sociale che si è stancata di essere probabilmente derubata e presa in giro da partiti vecchi e nuovi.

Siamo cittadini costretti a scendere in campo, nella lotta politica per difendere un’esistenza serena, laboriosa, dignitosa.

Noi di CONTO ANCH’IO A SASSUOLO pensiamo e crediamo nel concetto dell’educazione volta a formare coscienza e responsabilità politica cercando di applicarlo concretamente. Siamo riusciti a coinvolgere un sempre più ampio numero di cittadini, anche se abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti coloro che vogliono essere protagonisti per migliorare la nostra città. Questo miglioramento deve obbligatoriamente passare dall’attenzione e dall’azione diretta verso il sociale, verso i giovani-adulti-anziani e le loro idee, verso la scuola-lavoro, verso la sicurezza delle strutture e dei cittadini, verso la tutela e la conservazione dei beni culturali e ambientali del territorio, verso una cultura della solidarietà e della sicurezza .

Non siamo persone che vogliono fare politica di professione, di mestiere ed avremmo preferito non immischiarci direttamente nell’agone politico, ma siamo stati costretti a rispondere desolante vuoto di tutela in cui versano i cittadini, anzi forse al vero e proprio imbroglio perpetrato dai soliti professionisti della politica che, da finte maggioranze e finte opposizioni, dopo anni di malgoverno e di cattiva amministrazione, hanno portato il paese alle disastrose condizioni che tutti conosciamo.

Siamo gente che si è dovuta battere, il più delle volte controvoglia perché attaccata nei propri spazi vitali, dall’incedere di disegni criminosi, per i diritti forse conculcati dalle varie mafie para-istituzionali che hanno probabilmente usurpato la legittimità, controllando la pubblica amministrazione, le leve economiche, i tribunali, i mass-media, l’opinione pubblica.

Dietro ogni diritto negato, per cui abbiamo dovuto combattere ; il diritto alla casa, al lavoro, alla libertà d’impresa, alla pensione, alla sanità, alla giustizia giusta, alla dignità dei cittadini .

Abbiamo quasi sempre trovato la prepotenza e l’arroganza dei vari comitati d’affari, legati al potere, organizzati come forse a vere e proprie associazioni a delinquere, il cui unico fine è forse quello di perseguire i loro interessi privati, a danno dell’interesse pubblico.

In queste lotte abbiamo più volte bevuto l’amaro calice della sconfitta, ma siamo anche riusciti a strappare delle vittorie,  comprendendo che mai nessuno ci libererà dai poteri occulti e mafiosi che probabilmente ci governano, se non lo faremo noi stessi.

Alla luce dei tanti consensi cittadini (abbiamo raccolto piu’ di 10.000 firme con le nostre petizioni e abbiamo due Consiglieri Comunali), alla luce del successo ottenuto con la numerosa presenza ai bancheti e alle nostre riunioni settimanali, anche di molti giovani e meno giovani, tutti entusiasti e desiderosi che tale tipo di iniziativa civica venga valorizzata, ci impegniamo a fare del nostro meglio affinchè sia posto come obbiettivo  la discesa in campo per VINCERE.

Insomma, il gruppo Conto anch’io a Sassuolo ha avviato un percorso che ora sta portando avanti con tutti i cittadini che vogliono voltare pagina. Questo deve essere il programma, la capacità di lavorare insieme per tutelare gli interessi di tutti altrimenti non si va da nessuna parte e si rischia di restare schiavi  dei problemi.