Stop all’uso del tema “San Francesco” per fare campagna elettorale e affrontiamo i problemi reali.

09.01.2014 11:48


E’ “inaccettabile” utilizzare per settimane l’argomento “San Francesco” con questi contenuti da campagna elettorale da parte del Primo cittadino e da parte dell’Ex-Assessore allo sport e ai Servizi sociali.
Al peggio non c’è mai limite e al cattivo gusto non c’è mai fine.
Utilizzare situazioni “note” ed in evidenti difficoltà gestionali causate da terzi dimostra che siamo da tempo ad un livello politico da retrocessione e i suoi contenuti usano probabilmente ingredienti improbabili, incredibili ed” ignobili/meschini”.
I religiosi della Parrocchia San Antonio hanno sempre curato con puntualità e diligenza il complesso immobiliare che gli è stato dato in gestione dai Frati ed hanno iniziato da tempo un iter per la realizzazione di un progetto originale verso i bisogni della gente e si sono sempre prodigati al meglio in opere di volontariato e carità.
Bisogna smettere di fare attacchi “strumentali” e bisogna chiedere “scusa” pubblicamente alle persone tirate in causa e fare il “mea culpa”, ed è arrivato il momento di concentrarsi sui problemi reali del Paese.
E’ preoccupante, di fronte a esigenze cosi’ urgenti , come il lavoro , vedere un prolungarsi di interventi sul tema sopra citato, mentre i veri problemi diventano sempre più drammatici e nessuno forse cerca di farvi fronte.
Sul tema “San Francesco” abbiamo dunque bisogno solo di una Amministrazione che lavora al meglio e valuti e/o avvalli il progetto di riqualificazione degli impianti sportivi del San Francesco e le attività collaterali ( e’ stato presentato dalla Parrocchia nei mesi scorsi !).
Probabilmente si è smarrito ogni rispetto istituzionale ,  personale , ma soprattutto resta l’amarezza per il “fango” gettato ingiustamente addosso a persone che si sono adoperate sempre per i bisognosi e per il “bene comune”.
Quindi ci sembra opportuno che questa brutta pagina della politica locale, con questo “fango mediatico” e spettacolo “barbaro” su facebook,  si deve chiudere immediatamente e vedere qualche riscontro concreto da parte dell’Amministrazione in merito al progetto presentato da parte della Parrocchia.
Con la presente manifestiamo inoltre la nostra più sentita, vicina e ampia solidarietà al Parroco e a tutti i religiosi della Parrocchia di San Antonio e gli diciamo sinceramente che siamo in tanti a sostenerli nel loro impegno pastorale e a dar manforte al loro progetto di riqualificazione/riorganizzazione/gestione delle attività sportive e culturali, con forte solidarietà e vigilanza democratica.

 


Alessandro Rocchi  (Consigliere Associazione Conto Anch’io a Sassuolo)
Associazione Culturale “ Conto Anch’io a Sassuolo”
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